I pneumatici più silenziosi: consigli per una guida più confortevole

scegliere pneumatici silenziosi

Montando a bordo del proprio veicolo pneumatici silenziosi, è possibile migliorare il comfort: sono sempre di più gli automobilisti attenti a questo aspetto, il cui impatto è decisivo per avere una guida più confortevole. Ma quali sono le gomme meno rumorose? Sono quelle capaci di ridurre il rumore generato durante il rotolamento, attraverso l’impiego di materiali evoluti e un design del battistrada studiato proprio a tale scopo. Possono dunque essere considerate coperture avanzate, se non addirittura i pneumatici del futuro visto l’aumento di auto ibride ed elettriche in circolazione, che crea l’esigenza di gomme con un impatto ridotto sulla rumorosità del veicolo. Vediamo allora come scegliere i pneumatici più silenziosi per ottenere una guida maggiormente confortevole.

Pneumatici silenziosi: come funzionano?

Le gomme silenziose, ovvero capaci di limitare la rumorosità prodotta durante la marcia, sono frutto di una tecnologia avanzata, ottenuta grazie al lavoro di ricerca e sviluppo condotto dai produttori di pneumatici. La riduzione del rumore generato dalle coperture viene raggiunta mediante l’impiego di materiali messi a punto appositamente per questo scopo e tramite un disegno del battistrada capace di coniugare elevata aderenza e silenziosità, con una diminuzione dei decibel emessi dalla gomma a contatto con la superficie stradale durante il rotolamento. Ma come capire quando i pneumatici possono essere considerati silenziosi? Questo parametro viene riportato anche all’interno dell’etichetta europea che accompagna tutte le gomme auto immesse sul mercato, a dimostrazione dell’importanza crescente che sta assumendo tale dato. Le coperture vengono dunque classificate in base alla rumorosità, per rendere più semplice la scelta da parte dell’automobilista interessato a pneumatici con tali caratteristiche.

Rumorosità delle gomme: come leggere l’etichetta europea?

Come individuare il parametro relativo alla rumorosità di una gomma all’interno dell’etichetta europea? È piuttosto semplice: nella nuova versione di questo documento – introdotta tre anni fa – nella parte bassa si può notare il simbolo dell’audio accanto a un pneumatico, accompagnato dal numero di decibel emessi da quella gomma. In tal modo è possibile capire immediatamente quanto rumore produce una determinata copertura durante il rotolamento. Ma come fare a comprendere se un pneumatico è silenzioso oppure no? Il valore riportato nell’etichetta non deve essere superiore a 68 decibel: fino a questa soglia, infatti, la gomma può essere ritenuta silenziosa, mentre al di sopra genera una rumorosità che può influire sul comfort nell’abitacolo, in maniera particolare durante i lunghi viaggi e fuori dai centri urbani, quando il rumore del rotolamento non viene sovrastato dai suoni del traffico cittadino. Si tratta dunque di un sistema molto semplice per visualizzare immediatamente il parametro relativo alla silenziosità di un pneumatico.

Quali sono i pneumatici più silenziosi?

Grazie all’etichetta europea è perciò facile stilare una classifica relativa ai pneumatici più silenziosi, per tutti coloro che sono interessati a un prodotto con tali peculiarità. In vetta troviamo il Goodyear EfficientGrip, il Pirelli Cinturato Winter e il Dunlop Blue Response, con identico livello di rumorosità: 66 decibel emessi. Tuttavia le differenze con altri prodotti sono davvero minime, visto che al di sotto della soglia indicata in precedenza ci sono pure il Michelin Alpin 6, il Firemax FM805+ e il Dunlop Fast Response, che emettono 67 decibel. L’azienda inglese mostra una grande attenzione a tale aspetto, come si può notare. Altri pneumatici poi si collocano sulla soglia di 68 decibel e si possono considerare silenziosi a tutti gli effetti, fra questi ci sono il Michelin Primacy 4, il Pirelli SottoZero Serie 3, il Kleber Krisalp HP3 e il Nokian Tyres WR D4, per citare i principali.

Quali aspetti influenzano la rumorosità?

Quali sono gli elementi che rendono rumorosa una gomma? Come abbiamo già visto in precedenza, le mescole adoperate e il disegno del battistrada incidono direttamente sulla rumorosità, e a ciò bisogna aggiungere la larghezza della gomma. Sì, perché i pneumatici più larghi risultano in media più rumorosi, per un motivo piuttosto semplice: aumenta la superficie di gomma a contatto con la sede stradale e di conseguenza è maggiore l’attrito, da cui si genera appunto la rumorosità. Ecco spiegata la ragione per cui, statisticamente, le coperture strette sono più silenziose, a patto naturalmente che i materiali costruttivi siano di qualità e il design del battistrada studiato appositamente per tale scopo. Inoltre anche la manutenzione e i controlli periodici incidono su questo parametro: persino la gomma più silenziosa può generare un rumore fastidioso senza un’adeguata e regolare attività manutentiva.

In che modo la manutenzione incide sulla silenziosità?

Una gomma sgonfia oppure rovinata è inevitabilmente più rumorosa di una copertura in condizioni ottimali. Quando la pressione di gonfiaggio non è corretta, infatti, aumenta la superficie di battistrada a contatto con l’asfalto, di conseguenza l’attrito e quindi la rumorosità (ciò che accade con le gomme più larghe, il principio è il medesimo). E in questo caso non solo diminuisce il comfort, ma anche l’aderenza e in generale le prestazioni del pneumatico, influenzando il suo funzionamento su più livelli. Ecco perché le coperture devono essere sottoposte a controlli regolari e la pressione va monitorata ogni 3 o 4 settimane circa, per assicurarsi che il valore di gonfiaggio sia sempre corretto. Solo così è possibile mantenere inalterate le caratteristiche di base del pneumatico, fra cui appunto anche la silenziosità. Basta infatti una lieve perdita di pressione per portare a un incremento di qualche decibel nel rumore generato dal rotolamento.

Perché acquistare pneumatici più silenziosi?

Le gomme silenziose incrementano il comfort nell’abitacolo, una caratteristica molto ricercata negli ultimi anni dagli automobilisti. Sul mercato è aumentata la richiesta di questo tipo di prodotti in virtù della crescente diffusione di auto ibride ed elettriche, in cui il rumore del motore è minore oppure totalmente assente, e dunque più percepibile quello prodotto dalle coperture. Coloro che sono attenti a tale aspetto e percorrono molti chilometri all’anno su tragitti extraurbani, hanno a disposizione un’ampia scelta – come abbiamo visto – di gomme silenziose. Chi invece si muove in prevalenza su strade urbane non ha necessariamente bisogno di questo tipo di pneumatici, poiché i suoni del traffico cittadino sovrastano con una certa facilità anche il rumore prodotto da gomme che generano un numero di decibel più alto, andando quindi a vanificare la scelta di puntare su coperture silenziose.

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