Quanto costano le gomme estive?

Nel momento in cui è necessario sostituire i pneumatici poiché giunti al termine del loro ciclo vitale, è inevitabile domandarsi quanto costano le gomme estive all’avvicinarsi della primavera se si utilizzano le coperture stagionali (cioè invernali e, appunto, le estive). Il mercato offre una quantità di prodotti pressoché sconfinata ed è possibile trovare pneumatici estivi per tutte le tasche, dai prodotti premium – sempre consigliati – a quelli più economici, per coloro che hanno esigenze limitate e quindi possono scendere a qualche compromesso in più in fatto di prestazioni. Tuttavia non è possibile dare una risposta univoca alla domanda “quanto costano le gomme estive?” proprio perché la disponibilità di prodotti è assai vasta: non rimane dunque che osservare più da vicino i pneumatici e i loro costi, per capire cosa propone il mercato.

Gomme estive: qual è il loro costo medio?

In termini di prezzi delle gomme estive, c’è una brutta notizia per tutti gli automobilisti: il costo medio è aumentato rispetto al recente passato, a causa dell’incremento dei costi delle materie prime e dei trasporti. I fattori che hanno portato a tale crescita sono facilmente intuibili: prima la pandemia, con relativi lockdown a livello globale, e ora l’inizio della guerra in Ucraina, che hanno comportato aumenti generalizzati per numerosi prodotti, fra cui appunto anche le gomme auto. Dal 2019 ad oggi il costo medio dei pneumatici estivi è aumentato del 61%, passando da 53 a oltre 85 euro a pezzo. È inevitabile dunque che gli automobilisti cerchino soluzioni alternative oppure altri sistemi per contenere le spese, anche se la scelta ritenuta più ovvia – puntare su gomme economiche – non è sempre la migliore.

Pneumatici estivi: cosa offre il mercato?

Come già anticipato in precedenza, il mercato offre soluzioni per tutte le tasche: si va infatti da pneumatici che si attestano sui 50-60 euro (o addirittura meno) sino a quelli del segmento premium che possono superare i 140 euro e si tratta in genere di gomme high performance, ovvero ad elevate prestazioni. Prima di operare una scelta, un automobilista deve tener conto innanzitutto delle proprie esigenze di guida, solo così potrà prendere la decisione migliore e quindi spendere bene i propri soldi. Il risparmio è importante – e prezioso soprattutto di questi tempi – ma prenderlo come unico riferimento per i propri acquisti può essere controproducente, in particolare quando si parla di gomme auto. Una spesa inferiore iniziale può tradursi in esborsi maggiori già nel breve-medio periodo, se il risparmio va a discapito della qualità. Spesso si tende a dimenticare che dai pneumatici dipende la nostra sicurezza su strada, e questo è l’errore più grave che può commettere un automobilista.

Come fare per risparmiare sull’acquisto di pneumatici auto?

La cattiva notizia, come detto, è l’aumento generalizzato dei prezzi – pneumatici compresi – quella buona è che le soluzioni per risparmiare ci sono e stanno a portata di mano, o meglio di clic. Sì, perché grazie a internet è possibile contenere la spesa per l’acquisto di pneumatici estivi, puntando su siti come gomme-auto.it che propongono sconti frequenti, offerte e promozioni, che permettono di ridurre l’esborso. Oltre ai pneumatici premium scontati, infatti, grazie al vasto catalogo è possibile selezionare gomme di fascia inferiore basandosi sul rapporto fra qualità e prezzo, ottenendo quindi coperture di valore ad un costo più basso, senza sacrificare performance e soprattutto durata, vero tallone d’Achille delle gomme economiche (che oltre a prestazioni inferiori, hanno un ciclo di vita più breve e perciò obbligano a sostituzioni più frequenti.

Quali sono le soluzioni alternative

Per evitare il doppio cambio gomme stagionali – invernali/estive ed estive/invernali – che comporta anch’esso dei costi si può puntare sui pneumatici quattro stagioni, ma solo a determinate condizioni questa scelta si rivela vantaggiosa. In primis, l’area in cui si guida in prevalenza non deve essere soggetta a fenomeni atmosferici estremi, soprattutto in inverno, poiché in caso di neve abbondante o ghiaccio costante sulle strade, le all season non sono efficaci quanto le coperture invernali e col caldo torrido in estate tendono a consumarsi più rapidamente. Inoltre sono adatte a coloro che percorrono un numero limitato di chilometri all’anno perché il loro ciclo vitale è inferiore in confronto a quello delle gomme stagionali: un uso intensivo porterebbe perciò ad un’usura più veloce e quindi a doverle sostituire con frequenza maggiore. C’è poi da considerare che anche questa tipologia di pneumatici ha subito un aumento dei prezzi, addirittura superiore a quello delle estive con un +72% negli ultimi due anni, e già in partenza costano di più in confronto agli estivi.

I pneumatici usati sono affidabili?

Di recente molti automobilisti in cerca di risparmio hanno iniziato a valutare la possibilità di acquistare pneumatici usati: si tratta di un’opzione altamente sconsigliata perché difficilmente si possono conoscere le reali condizioni della gomma e come sono state tenute durante il periodo di utilizzo dal precedente proprietario. Il loro costo è allettante ma sono troppi i rischi di ritrovarsi con gomme dalle prestazioni non adeguate e quindi poco efficaci. Problemi che generalmente emergono nelle condizioni più difficili, quando l’aderenza è precaria, e invece si avrebbe bisogno di pneumatici al massimo dell’efficienza. La loro resa, stando a test specifici effettuati da riviste specializzate, è inferiore anche a quella delle gomme economiche, prodotti che offrono già in partenza meno garanzie, per cui il suggerimento è di non puntare mai sull’acquisto di pneumatici usati, perché è decisamente meno conveniente di quanto potrebbe sembrare.