La rotazione periodica dei pneumatici
Effettuare periodicamente la rotazione dei pneumatici è fondamentale per garantirne una usura regolare e prolungare la loro durata.
Ad un automobilista esperto difficilmente sfugge l’usura del pneumatico, perchè dallo stato di salute del treno gomme dipendono le prestazioni dell’automezzo.
Uno pneumatico usurato ha una tenuta di strada ridotta e performances diminuite in frenata. Inoltre, un battistrada eccessivamente consumato espone l’intera gomma ad un rischio più elevato di foratura e slittamento.
Le recenti normative europee hanno fissato in 1,6 mm il limite di profondità di scolpitura consentito, oltre questo massimo di usura l’automobilista incorre in una sanzione amministrativa pari a 135 euro e nell’immediato fermo del veicolo.
A tale scopo, ogni produttore di pneumatici adotta segnali a scelta per individuare prontamente questo limite.
I vantaggi dell’inversione delle gomme
Per prolungare la durata degli pneumatici è consigliabile effettuare una rotazione degli stessi periodicamente, indicativamente ogni 10-15 mila chilometri al massimo.
E’ risaputo che gli pneumatici in posizione anteriore si usurano più velocemente rispetto a quelli montati in posizione arretrata. La rotazione periodica delle gomme garantisce più maneggevolezza, una trazione aumentata e un’omogeneo consumo del battistrada.
Al fine di una corretta manutenzione degli pneumatici, bisogna tener conto di fattori come l’alta velocità, la percorrenza di lunghi tragitti o i carichi pesanti che accelerano il processo di consumo delle gomme di un’auto. In questi casi, è caldamente consigliabile verificare se la casa produttrice fornisce indicazioni particolari in merito o, comunque, è sempre meglio attenersi ai suggerimenti del proprio gommista di fiducia.
Forse non tutti sanno che…
Pressioni di gonfiaggio non adeguate influiscono negativamente sul consumo e sulla durata degli pneumatici. E’ molto importante mantenere e controllare il gonfiaggio delle gomme.
Inoltre, anche se si controlla il numero dei km percorsi per effettuare la rotazione periodica degli pneumatici, bisogna stare molto attenti ad eventuali rumori prodotti dalle gomme durante la marcia, che possono essere un chiaro sintomo di un intervento di inversione anticipato.
Smontare e rimontare gli pneumatici non è un’operazione difficile, richiede solo spazio e tempo, ma siccome è la correttezza di queste procedure che garantisce la sicurezza del mezzo e delle sue prestazioni è sempre preferibile affidarsi al personale esperto di un’officina accreditata, in modo da preservare la propria incolumità e quella delle altre persone in circolazione.
Esistono pochi e fondamentali dettami che vincolano l’intervento di rotazione.
Primo, solo pneumatici con dimensioni identiche possono essere riposizionati dall’asse anteriore a quello posteriore e viceversa.
Secondo, se le dimensioni dei pneumatici differiscono per misura tra asse posteriore e asse anteriore è possibile comunque effettuare la rotazione a condizione che le ruote non siano direzionali, cioè con la precisa indicazione del senso di marcia. In caso di pneumatici con battistrada con disegno direzionale bisogna rispettare scrupolosamente il senso di marcia riportato dal disegno.
Terzo, nel caso di pneumatici direzionali con differenze di offset e dimensioni tra i due assi è obbligatorio smontare il pneumatico dalla ruota per riequilibrarlo e per poter poi procedere al montaggio e ad una rotazione corretta.
In definitiva, un costante ed attento controllo della pressione e dell’usura del battistrada è fondamentale per la sicurezza del mezzo e di chi viaggia e garantisce un corretto consumo di carburante, quindi si traduce in un risparmio economico.
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