Vacanze in auto: cosa controllare prima di partire?
Ogni anno attese da milioni di lavoratori, le ferie sono il momento in cui dedicarsi a se stessi e organizzare dei viaggi alla ricerca di nuove esperienze. Le vacanze in auto sono tutt’oggi le preferite dagli italiani, perché permettono di muoversi in piena libertà raggiungendo anche i luoghi meno accessibili e perciò più interessanti. Per spostarsi in auto però è necessaria la totale sicurezza del mezzo, da accertare prima della partenza attraverso accurati controlli, in modo da verificare che sia tutto perfettamente funzionante. Si parte dai pneumatici, elemento cruciale dato che è il solo punto di contatto fra la vettura e la strada, e si arriva a componenti in apparenza secondari – come ad esempio i tergicristalli – che anche se usati solo all’occorrenza devono comunque garantire la piena efficienza.
Quali elementi controllare prima della partenza?
Gli elementi di una vettura da controllare prima della partenza sono diversi, vediamo dunque un elenco cercando di approfondire gli aspetti più importanti in termini di sicurezza per un automobilista che si appresta a partire per le proprie vacanze in auto.
- Pneumatici: come detto, è una delle componenti cruciali della vettura, poiché dalla loro efficienza dipende la sicurezza degli spostamenti in auto. Non devono essere consumati – dunque il battistrada deve avere uno spessore superiore a 1,6 millimetri – e vanno gonfiati prima di partire alla pressione corretta, quella indicata dal produttore del veicolo nel libretto di circolazione. Le gomme estive sono importanti soprattutto in caso di acquazzoni, perché grazie ad apposite scanalature riescono a gestire meglio l’aquaplaning, smaltendo elevati volumi d’acqua. I controlli si possono fare pure in autonomia, ma è sempre meglio rivolgersi ad un gommista per maggiore sicurezza.
- Fari: strettamente legati anch’essi alla sicurezza, devono essere perfettamente funzionanti pure per una questione legale; se infatti durante un controllo vengono riscontrati malfunzionamenti (come ad esempio luci che non si accendono) si rischiano sanzioni amministrative che possono essere anche salate. Il pericolo, dunque, oltre a quello sulla strada è di rovinarsi le vacanze! Prima della partenza, perciò, bisogna verificare che fari, luci posteriori e indicatori di posizione si accendano e funzionino correttamente.
- Parabrezza: basta una lieve scheggiatura per rischiare di ritrovarsi, a seconda delle sollecitazioni che il parabrezza subisce durante il viaggio, con un vetro spaccato oppure addirittura in pezzi nei casi peggiori. Ecco perché un controllo del parabrezza, in genere rapido e che richiede non più di una manciata di secondi, va sempre svolto prima di partire per un viaggio, al fine di individuare eventuali imperfezioni o scheggiature sulla sua superficie. Nell’eventualità di anomalie, ci si deve rivolgere subito ad un’officina.
- Tergicristalli: vanno accuratamente puliti prima di partire, oppure se presentano problemi nel funzionamento si devono sostituire. Pertanto se si notano difficoltà nello scorrimento, rumore di gomma che striscia oppure altre problematiche, va valutata la loro sostituzione. Sembrano una componente di secondaria importanza, ma in caso di un temporale estivo sono proprio i tergicristalli a dover garantire la corretta visuale sulla strada e sulle altre vetture, fondamentale per evitare incidenti. In genere è sufficiente pulirli con cura per ripristinare il loro funzionamento, se però ciò non dovesse bastare, ci si può rivolgere ad un’officina per sostituirli. Naturalmente è possibile agire anche con il fai da te, ma è una soluzione indicata per chi ha un minimo di esperienza e una certa manualità in questo tipo di interventi, per evitare problemi nel montaggio o nel successivo funzionamento.
- Radiatore: va controllato in maniera particolare se si trova del liquido sotto la vettura di colore giallo, arancione oppure verde, che sta ad indicare la presenza di una perdita. Se manca il liquido di raffreddamento sufficiente, il motore si surriscalda e ritrovarsi con un propulsore in panne mentre si è in viaggio è un’esperienza da evitare assolutamente. Una verifica prima di partire permetterà di accertarsi che sia tutto a posto e che il radiatore funzioni in maniera corretta.
- Liquidi: qualche giorno prima di cominciare il proprio viaggio, si devono controllare i vari liquidi della vettura per misurare i livelli e assicurarsi che siano sufficienti. Acqua, olio, liquido refrigerante, liquido dei tergicristalli, del servosterzo e della trasmissione. Una loro eventuale mancanza o quantità insufficiente, può causare danni importanti e molto costosi da riparare. Ritrovarsi inoltre senza liquido refrigerante e quindi nell’impossibilità di usare l’aria condizionata durante un viaggio estivo può essere davvero fastidioso e anche pericoloso, viste le temperature che il termometro può raggiungere in questo periodo.
- Cinghie: il controllo delle cinghie andrebbe effettuato ogni 120-130 mila chilometri circa. Si tratta di un elemento poco costoso da sostituire ma che potrebbe provocare danni consistenti nel caso si rompesse, facendo lievitare notevolmente le spese per le riparazioni, ecco perché un esame periodico da parte di un meccanico è altamente consigliato.
- Freni: l’importanza dei freni è nota, però spesso la loro manutenzione viene sottovalutata. Ci sono alcuni segnali che evidenziano la necessità di un controllo di questa componente, come ad esempio spazi di frenata più lunghi, in modo particolare su superfici scivolose come ad esempio su strada bagnata. In questo caso va effettuata il prima possibile una verifica dell’impianto frenante, che in generale andrebbe controllato a cadenza regolare ogni 6 mesi circa, così da poter intervenire prontamente nell’eventualità di problematiche ed evitare conseguenze ben peggiori.
- Tubo di scappamento: sebbene in gran parte non sia visibile, i segnali di problemi legati al tubo di scappamento si notano immediatamente: il più evidente sono rumori provenienti dal fondo della vettura quando si transita su qualche buca. La presenza di ruggine può preludere a guai più significativi, ecco perché dev’essere rimossa dall’intervento di una figura specializzata. Se il tubo di scappamento si è già staccato in qualche punto, potrebbe bastare una piccola saldatura per fissarlo nuovamente.
- Batteria: se è in procinto di scaricarsi, può rappresentare un bel problema in caso ci si stia apprestando ad effettuare un viaggio. Dev’essere necessariamente controllata se si hanno difficoltà nell’accensione del veicolo e le componenti elettriche non funzionano in maniera corretta. Se c’è fuoriuscita di liquido che presenta un cattivo odore, bisogna sostituirla il prima possibile. Quando la batteria è totalmente scarica, è impossibile mettere in moto il veicolo: un’evenienza da scongiurare assolutamente quando si è in viaggio.
- Kit di emergenza: nei lunghi spostamenti in auto è fondamentale avere a bordo un kit di emergenza, che comprende una valigetta per il primo soccorso e il ruotino di scorta, da controllare anch’esso insieme agli altri pneumatici prima della partenza, da preferire al kit di riparazione, poiché quest’ultimo è meno funzionale e in caso di danni importanti alle gomme non permette di ripartire, al contrario invece del ruotino che consente di riprendere a circolare a prescindere dal tipo di guasto subito dalle coperture.
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