Obbligo gomme invernali 2022: quando arriva la scadenza?

quando si cambiano gomme invernali

Quando scatta l’obbligo gomme invernali 2022? La data limite indicata per il passaggio dai pneumatici estivi a quelli invernali è il 15 novembre 2022 a livello nazionale e l’obbligo di avere a bordo tali gomme resterà in vigore sino al 15 aprile 2023. Trattandosi però di una norma fissata appunto a livello nazionale, è soggetta a deroghe per via della conformazione particolare del nostro Paese, ragion per cui dev’essere verificata in ambito locale a seconda della propria regione di appartenenza. Nelle aree settentrionali, infatti, l’obbligo di avere a bordo gomme invernali può scattare in anticipo rispetto al resto d’Italia, mentre in quelle meridionali può essere posticipato il montaggio obbligatorio, a seconda delle temperature medie che caratterizzano una zona.

Gomme invernali: sono obbligatorie per tutti?

L’obbligo gomme invernali non vale per tutti: è riservato solo a coloro che alternano i pneumatici estivi e quelli invernali nel corso dell’anno. Ciò significa che chi monta gomme all season non deve rispettare tale indicazione. La norma prevede la presenza dei pneumatici invernali oppure di catene a bordo del veicolo – se si montano coperture estive – a partire dalla data indicata, che come abbiamo visto è il 15 novembre. È concesso inoltre un mese di tolleranza per poter provvedere alla sostituzione, durante il quale in occasione di controlli non si verrà sanzionati. Le sanzioni possono essere di vario tipo e nei casi più gravi si può arrivare sino a 400 euro di multa e al fermo del veicolo: ecco perché è importante rispettare le date indicate nella normativa, che permettono – oltre ad evitare sanzioni anche salate – di viaggiare in piena sicurezza in un periodo ricco di insidie per chi guida.

Sono meglio i pneumatici invernali o le catene?

A tal riguardo non ci sono dubbi, né fra gli esperti né tra gli automobilisti: i pneumatici invernali sono decisamente meglio delle catene, poiché si rivelano più funzionali e soprattutto possono essere utilizzati in qualunque condizione, dall’asfalto asciutto sino a quello innevato e ghiacciato. L’utilizzo delle catene è invece circoscritto solo a queste ultime due condizioni e devono essere immediatamente rimosse una volta superato il tratto con neve o ghiaccio, ciò significa che non possono essere adoperate su strada asciutta, poiché danneggerebbero sia il manto stradale che la gomma stessa. Le operazioni di montaggio e smontaggio a bordo strada, in pieno inverno, sono poi un rischio aggiuntivo oltre che un elemento di scarsa comodità, ecco perché la stragrande maggioranza degli automobilisti preferisce affidarsi ai pneumatici invernali per affrontare il periodo freddo e tutte le insidie che esso porta con sé.

Quali sono le sanzioni previste?

Sono diverse le sanzioni a cui si può andare incontro in caso di mancato rispetto dell’obbligo di montare gomme invernali, in base al tipo di strada in cui viene accertata l’infrazione. Ad esempio, nei centri urbani la multa va da un minimo di 41 euro sino a 169 euro, mentre al di fuori dei centri urbani si parte da 85 euro e si arriva a 338 euro. Nelle autostrade infine chi circola con gomme estive ed è sprovvisto di catene può essere sanzionato da un minimo di 80 euro ad un massimo di 318 euro. Alla sanzione pecuniaria può poi aggiungersi il fermo del veicolo sino a quando non si provvederà al montaggio delle gomme invernali e in caso il fermo non venga rispettato, si rischia la decurtazione di 3 punti sulla patente e un’ulteriore multa che ammonta a 84 euro.

Dove vige l’obbligo di montare gomme invernali?

L’obbligo di avere a bordo gomme invernali a partire dal 15 novembre è valido su tutto il territorio nazionale, tuttavia come detto in precedenza è sempre consigliato verificare con attenzione nella propria zona di residenza, o quella in cui ci si sposta in auto con maggior frequenza, in modo da conoscere con esattezza le date ed essere così sicuri di circolare con le dotazioni richieste e necessarie. Il suggerimento dunque è quello di controllare in base alle località le ordinanze, le quali possono variare da provincia a provincia. Visto l’aumento generalizzato delle temperature negli ultimi anni anche ad autunno inoltrato, la scelta migliore è quella di posticipare il più possibile – finché le condizioni lo permettono – il montaggio delle gomme termiche, sfruttando il mese di tolleranza concesso dalla normativa per evitare di consumarle eccessivamente a causa delle temperature ancora elevate, superiori ai 7 gradi (al di sopra dei quali i pneumatici invernali perdono efficienza).

Come scegliere le gomme invernali giuste?

La scelta dei pneumatici invernali più adatti è fortemente legata al tipo di uso che si fa della vettura e alle zone nelle quali ci si sposta con più frequenza. Non esiste perciò un’unica soluzione valida per tutti gli automobilisti, ma bisognerà selezionare le gomme giuste a seconda delle proprie esigenze. Se nelle aree in cui si guida in prevalenza gli inverni sono rigidi e le condizioni spesso estreme, bisogna puntare su pneumatici premium che sappiano garantire ottime performance e sicurezza anche in situazioni difficili con strade innevate e ghiacciate. Se invece i propri spostamenti sono perlopiù cittadini, si potrà optare per gomme dalle prestazioni inferiori in modo da risparmiare qualcosa, ma sempre tenendo ben presente il rapporto qualità-prezzo, così da contenere la spesa avendo comunque a bordo pneumatici affidabili, requisito indispensabile per una gomma invernale.

Come riconoscere un pneumatico invernale?

A livello normativo, le gomme invernali sono contrassegnate dalla sigla M+S (che si può trovare in differenti forme, come ad esempio MS, M-S, oppure M&S), tuttavia trattandosi di un’autocertificazione, tale sigla non offre garanzie circa la qualità del prodotto. Ecco perché gli esperti consigliano di verificare la presenza di un altro simbolo sulla gomma, il fiocco di neve stilizzato accompagnato dalla dicitura 3PMSF, che offre delle certezze in più, poiché si tratta di una sigla che viene rilasciata dopo il superamento di alcune prove effettuate proprio in condizioni invernali. Una garanzia ulteriore per identificare un pneumatico adatto per l’uso durante l’inverno.

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