Cosa significa MS nei pneumatici

I pneumatici M+S sono quelli destinati all’uso nel periodo invernale, possono essere dunque sia gomme termiche che all season. La dicitura M+S (che si può trovare anche in altri modi, ad esempio MS, M/S o M-S) deriva dall’inglese mud+snow, ovvero fango e neve, a certificare appunto che quelle coperture sono realizzate per essere adoperate nella stagione più ricca di insidie sull’asfalto. Si tratta però di una sigla oggetto di forti critiche, che non certifica realmente una gomma adatta all’uso in inverno, poiché viene assegnata attraverso autocertificazione: sono infatti i produttori stessi ad apporre la marcatura M+S ai loro pneumatici invernali oppure all season, senza nessuna verifica circa le reali prestazioni nelle condizioni tipiche dell’inverno, e per il Codice della strada basta soltanto la marcatura MS per sancire che quel determinato pneumatico è adeguato all’utilizzo invernale.

Gomme auto: che cos’è il simbolo del fiocco di neve?

Per superare tale criticità, è stato adottato l’uso del simbolo del fiocco di neve, sebbene non abbia nessun valore a livello normativo. Tale simbolo – un fiocco di neve stilizzato collocato all’interno del profilo di una montagna con tre picchi – è accompagnato dalla sigla 3PMSF (3 Peaks Mountain Snow Flake) e viene apposto sulle gomme invernali che superano specifici test, quindi può vantare un valore maggiore rispetto all’autocertificazione della sigla M+S. Questi test si basano sulla frenata su strada bagnata e innevata e solo i pneumatici che li superano con risultati accettabili vengono contrassegnati dal simbolo del fiocco di neve. Si tratta di prove piuttosto basilari, che offrono soltanto una visione parziale circa le performance delle coperture prese in esame, ma se non altro garantiscono un’attendibilità superiore rispetto alla sigla M+S.

Quando possono circolare le gomme M+S?

Come detto in precedenza, la dicitura M+S è obbligatoria per tutte le gomme che devono circolare nel periodo invernale, che è fissato a livello nazionale dal 15 ottobre al 15 aprile, con un mese di tolleranza per provvedere alla sostituzione delle coperture. Vi sono poi deroghe e modifiche su scala locale circa le date, ecco perché è sempre consigliato verificare i diversi obblighi in base alla regione in cui si risiede e ci si sposta con l’auto. Tuttavia anche le gomme quattro stagioni sono dotate della dicitura M+S, proprio per poter circolare nel periodo invernale, ciò significa che in questa circostanza è permessa la circolazione tutto l’anno, in virtù della specifica tipologia di gomme. Nel caso dei pneumatici invernali, il consiglio è quello di verificare la presenza del simbolo del fiocco di neve, in quanto offre maggiori garanzie sulle caratteristiche “invernali” di un set di gomme.

Quali requisiti deve rispettare un pneumatico M+S?

Sebbene si tratti di un’autocertificazione, un pneumatico M+S deve comunque rispettare dei requisiti affinché si possa apporre tale sigla sul fianco. Nello specifico, questi requisiti hanno a che fare con il disegno del battistrada e non con la sua composizione, e come ben sappiamo la mescola è fondamentale in termini di aderenza, ecco perché la dicitura MS viene sempre più spesso considerata insufficiente o inadeguata. Diamo un’occhiata dunque a tali requisiti:

• tasche multiple oppure fessure obbligatoriamente presenti su almeno un bordo della gomma, con un’estensione di minimo mezzo centimetro verso il centro del battistrada
• solchi perpendicolari con una minima lunghezza trasversale di 1/16 di pollice
• bordi delle scanalature che abbiano un’angolazione compresa fra 35 e 90 gradi rispetto al senso di marcia
• area di vuoto sulla superficie di contatto del battistrada di almeno il 25%

Perché la dicitura M+S non è sufficiente?

Potremmo dire che questa marcatura sconta un limite di età, dovuto al periodo della sua introduzione: risale infatti agli anni ’60, quando si decise di contrassegnare con questa sigla le gomme che presentavano solchi e scanalature, realizzati per affrontare principalmente le strade bagnate poiché facilitavano lo smaltimento dell’acqua. Non venne ideata dunque per essere applicata sulle gomme destinate all’uso invernale, come poi è accaduto un po’ per convenzione e un po’ per pigrizia. Per essere realmente invernale, una gomma dev’essere dotata di una mescola capace di garantire aderenza adeguata anche con le basse temperature e di lamelle che assicurano grip sufficiente pure su ghiaccio e neve; solo in questo modo potrà affrontare in maniera efficace tutte le condizioni che possono presentarsi durante la stagione fredda, la più insidiosa per gli automobilisti soprattutto nelle aree di montagna.

Italia ed Europa: differenze nella normativa

In Italia, affinché una gomma sia ritenuta invernale deve essere contrassegnata dalla sigla M+S, mentre in Europa le cose sono diverse: dal 2014, infatti, è obbligatoria la presenza del simbolo del fiocco di neve su tutti i pneumatici invernali e originariamente questo simbolo era stato creato proprio per sostituire la marcatura M+S. Introdotto nel 1999 dall’associazione dei produttori di gomme di Canada e Nord America, ha finito per affiancare la vecchia marcatura per le coperture termiche, senza rimpiazzarla e generando così una certa confusione negli automobilisti, molti dei quali pensano che i due contrassegni siano equivalenti, ma come abbiamo visto non lo sono affatto. La normativa europea non è stata recepita in Italia, per cui rimane questa discrepanza, ecco perché gli esperti suggeriscono di puntare solo sulle gomme invernali dotate del fiocco di neve, poiché sono quelle che possono essere considerate “realmente” adatte all’uso in inverno.

Quali differenze ci sono fra la sigla M+S e il fiocco di neve?

La differenza sta ovviamente nelle prestazioni, soprattutto nelle condizioni maggiormente invernali, ovvero in presenza di ghiaccio e neve sull’asfalto. Le gomme dotate di fiocco di neve garantiscono spazi di frenata inferiori addirittura del 30% su strada innevata in confronto ai pneumatici M+S, uno scarto davvero notevole che la dice lunga sulla minor efficacia quando l’aderenza è precaria. Si pone dunque una questione di affidabilità sulle strade nel momento in cui si è chiamati a decidere quali coperture montare: optare per le gomme dotate di fiocco di neve nelle condizioni invernali più estreme è la scelta più sensata, perché la sicurezza dev’essere sempre al primo posto.