Come viaggiare sicuri in inverno: la guida del TCS

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La stagione invernale è senz’altro quella più ricca di insidie per un automobilista, che si trova a dover fare i conti non solo con pioggia e neve, ma anche con il ghiaccio per via delle basse temperature. Ecco perché, per una guida sicura, servono innanzitutto delle gomme invernali performanti, ovvero i pneumatici studiati appositamente per il periodo freddo, grazie al disegno del battistrada e alla mescola più morbida che offre maggiore aderenza nelle condizioni critiche. I soli pneumatici termici però non bastano: vediamo quindi la guida redatta dal TCS – il Touring Club Suisseper viaggiare sicuri in inverno, con tutti i consigli utili per essere pronti a guidare su strade che possono diventare piuttosto pericolose se non si è preparati ad affrontarle.

Perché sono così importanti i pneumatici invernali?

Per guidare in sicurezza durante la stagione fredda non si può prescindere dai pneumatici invernali, chiamati anche gomme termiche. Per quale ragione? Perché questa tipologia di copertura è così importante? La risposta è semplice: si tratta di dispositivi studiati in maniera apposita per far fronte alle condizioni più frequenti dell’inverno, mesi durante i quali si possono trovare ghiaccio e neve sulle nostre strade. Nonostante non sia obbligatorio montare le gomme invernali, è caldamente consigliato da esperti e addetti ai lavori perché solamente queste coperture sono in grado di garantire la sicurezza adeguata al volante quando l’aderenza sull’asfalto è minima, come avviene appunto se il manto stradale è ricoperto di neve oppure ghiaccio. Il loro design con intagli specifici e lamelle è capace di aumentare il grip e la temperatura corretta di esercizio della gomma viene raggiunta più facilmente grazie ad una mescola più morbida, che dà il meglio di sé con temperature inferiori ai 7 gradi.

Tutti gli elementi da controllare

Passiamo in rassegna ora tutti gli elementi da controllare per poter guidare in piena sicurezza nel corso dei mesi invernali.

  • Batteria: la stagione fredda è particolarmente esigente con questo componente, poiché vi è un consumo di energia maggiore da parte della vettura, in quanto oltre al normale funzionamento del veicolo bisogna tenere in considerazione pure altri fattori, come ad esempio il riscaldamento e la presenza di eventuali optional quali i sedili riscaldati. La durata media della vita di tale elemento è superiore ai 5 anni, ma un controllo soprattutto prima dell’inizio della stagione invernale è sempre consigliato, perché i problemi alla batteria sono fra gli inconvenienti più frequenti per un’automobile. Provvedere a ricaricarla in caso fosse necessario è fondamentale per evitare di ritrovarsi con una vettura che non si mette nemmeno in moto, situazione tutt’altro che piacevole in modo particolare in inverno.
  • Livello dei liquidi e illuminazione: i liquidi principali da controllare sono olio, acqua e liquido di raffreddamento, verificando se i livelli presenti sono sufficienti. Più nello specifico, nella stagione invernale bisogna accertarsi di utilizzare liquidi anti-gelo, per evitare il congelamento nel caso ci si trovi in aree in cui le temperature scendono al di sotto dello zero. Altrettanto importante, visto che le ore di luce nei mesi freddi sono poche, controllare il funzionamento dell’impianto di illuminazione: un’operazione semplice, da eseguire con la vettura ferma, nella quale si verifica che le luci di posizione, gli anabbaglianti e gli abbaglianti si accendano in maniera corretta. L’illuminazione è un elemento fondamentale per poter vedere bene durante la guida e per farsi vedere dagli altri automobilisti, in particolare quando la visibilità è scarsa a causa del buio oppure di pioggia o nevicate.
  • Fari, vetri e specchietti: sempre correlato alla questione di una adeguata visibilità è il controllo di fari, vetri del parabrezza anteriore, posteriore e dei finestrini e degli specchietti, che vanno liberati da ghiaccio e neve prima di utilizzare il veicolo. Avere la vista ostruita potrebbe essere altamente pericoloso poiché non si vedranno eventuali ostacoli sulla strada o la presenza di altre vetture, e tutte le manovre risulteranno molto più difficili da eseguire. Allo stesso modo, anche i sensori degli aiuti alla guida vanno liberati dalla presenza di neve o ghiaccio affinché possano funzionare in maniera corretta o fornire feedback precisi all’automobilista. In caso le spazzole dei tergicristalli fossero consumate, bisogna provvedere alla sostituzione, così da garantire la loro massima efficienza per mantenere puliti il parabrezza e il vetro posteriore, aspetto indispensabile per poter avere una corretta visibilità nel momento in cui se ne ha più bisogno. 
  • Accessori extra: è essenziali assicurarsi della presenza di accessori extra all’interno del veicolo per far fronte ad eventuali situazioni problematiche e non farsi trovare impreparati. Fra questi rientrano sicuramente un paio di guanti, catene da neve (nel caso le condizioni fossero proibitive persino per i pneumatici invernali, come ad esempio una nevicata abbondante), cavi per la batteria e un raschietto per i vetri, utile per rimuovere il ghiaccio che si potrebbe formare. In inverno poi è consigliato l’uso dei tappetini in gomma al posto di quelli in tessuto, poiché risultano più semplici da pulire. Sono infine utili anche uno spray per sbrinare e i prodotti specifici per trattare portiere e serrature ghiacciate, da tenere nel proprio garage e nel bagagliaio della vettura. Se l’auto è dotata di ruotino di scorta, controllare la pressione per evitare di ritrovarsi, al momento del bisogno, con il ruotino sgonfio e perciò inutilizzabile. 

È consigliato un controllo dei pneumatici presso un’officina?

Sempre! Prima di un viaggio è consigliato effettuare un controllo presso un gommista sia dei pneumatici che dei cerchi, così da individuare eventuali anomalie. In ogni caso, in un’officina lo stato di salute delle gomme viene comunque verificato al momento della sostituzione delle coperture, nel passaggio da estive a invernali, soprattutto se il cambio riguarda solo i pneumatici e non le ruote complete, ovvero la gomma più il cerchio. Sostituire una ruota completa è infatti più agevole e meno rischioso, poiché è inferiore lo stress a cui la copertura è sottoposta, e inoltre può anche essere effettuato in autonomia dall’automobilista, perché è un intervento simile al cambio ruota in caso di foratura. Ciò permetterà inoltre di risparmiare sulle spese di questo tipo di operazione, pertanto gli esperti consigliano di munirsi di un set di cerchioni aggiuntivi, in acciaio, su cui installare i pneumatici invernali per avere così due set di ruote distinti, smontabili e rimontabili con maggior facilità. La sicurezza passa ovviamente dall’efficienza delle varie componenti della vettura, ma non bisogna dimenticare che è comunque necessaria maggiore prudenza in inverno, soprattutto in presenza di neve e ghiaccio, situazioni in cui bisogna moderare la velocità e mantenere una distanza di sicurezza superiore dal veicolo che precede.

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